Hai mai desiderato di effettuare con un’unico strumento e con rapidi e semplici passaggi la ricerca di un itinerario di viaggio multi-modale ovvero che comprenda tutti i possibili mezzi, dall’autobus al treno, all’aereo, al traghetto ma anche al car sharing e o altri servizi di trasporto pubblici o privati?
Di poter anche prenotare lo stesso viaggio e acquistare i relativi biglietti he si vorranno o potranno usare per giungere a destinazione?
Grazie a PAN Travel, o più semplicemente PAN sarà possibile.
Pan, un progetto elaborato da sei innovatori meridionali, tre calabresi (Vito Caruso,Angelo Marra,Giuseppe Oppedisano) e tre siciliani (Giuseppe Arrigo, Nino Galante, Francesco Micali) che si sono conosciuti all’interno del percorso fatto dallo Stretto Digitale in questi anni e che hanno unito le loro forze per dar vita ad un’affascinante sfida che al momento sembra avere pochi competitors sul campo, soprattutto considerando che il servizio non è pensato per servire solo ambiti geografici limitati (urbani, metropolitani o regionali) ma l’intero globo.
Il gruppo dei sei si è trovato all’inizio di quest’anno ad ipotizzare e successivamente sviluppare il progetto che, nello scorso mese di Settembre, è stato selezionato dall’incubatore europeo Finodex, insieme ad altri 50, da un elenco di oltre trecento progetti candidati alla seconda fase di selezione. Finodex è un’iniziativa europea che ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo di applicazioni che facciano uso di open data (dati aperti) dalla cui diffusione sono attesi parecchi benefici e della tecnologia FIWARE.
PAN sarà un’app one step shop centrata molto sugli open data che col passare del tempo le compagnie di trasporto rendono sempre più disponibili, consapevoli dei vantaggi connessi al loro utilizzo (basti pensare all’ampiezza della platea di soggetti che potrebbero utilizzarli o al miglioramento della qualità e della visibilità del servizio reso, per citarne alcuni) anche se all’inizio, saranno necessariamente integrati da dati di tipo non open in attesa che una qualche normativa a livello europeo o mondiale obblighi le compagnie di trasporto a pubblicare in formato open i dati relativi ai servizi effettuati.
Un’app che si servirà di dati in tempo reale riguardanti i tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto, ove disponibili, per fornire un’informazione puntuale all’utenza, di dati di svariata natura provenienti da sensori IoT (internet of things), sempre più presenti, e che consentirà agli utenti di interagire in modalità social tra di loro e di leggere ed esprimere valutazioni sulla qualità dei servizi utilizzati.
Stay tuned per avere ulteriori aggiornamenti.